Costituzione di Startup Srl, l’art. 4, comma 10-bis D.L. n. 3 del 2015 convertito con modificazioni in legge n. 33 del 2015 ha introdotto la possibilità, per le società stratup innovative di cui all’art. 25, comma 2 D.L. n. 179 del 2012, di formulare l’atto costitutivo e le successive modifiche secondo un modello uniforme di atto privato adottato con decreto del Ministero dello sviluppo economico, sottoscritto digitalmente da parte di ciascun contraente con le modalità previste dall’art. 24 del codice dell’amministrazione digitale D.L. 82 del 2005 .
Con Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 17 febbraio 2016 è stato redatto il modello standard di atto costitutivo e statuto di società a responsabilità limitata Startup e le modalità di deposito e conseguente iscrizione nel registro delle imprese, in deroga a quanto previsto dagli articoli 2328 e ss. del codice civile.
Requisti:
- meno di 60 mesi dalla data di domanda di iscrizione come start up, per le società già costituite ed attive;
- totale del valore della produzione annua risultante dall’ultimo bilancio, approvato entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio, non superiore a 5 milioni di euro;
- non distribuisce e non ha distribuito utili;
- oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
- non costituita da una fusione, scissione o cessione di azienda o di ramo di azienda;
Inoltre alternativamente uno dei seguenti requiti:
Spese ricerca e sviluppo
Le spese in ricerca e sviluppo uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione risultanti dall’ultimo bilancio approvato e descritte nella nota integrativa, per le nuove costituzioni tramite dichiarazione del legale rappresentante. Dal computo sono escludendo le spese per l’acquisto e la locazione di beni immobili, mentre sono contemplate le spese relative allo sviluppo precompetitivo e competitivo, quali sperimentazione, prototipazione, business plan, spese relative ai servizi di incubazione forniti da incubatori certificati, costi lordi di personale interno e consulenti esterni impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo, inclusi soci ed amministratori, spese legali per la registrazione e protezione di proprietà intellettuale, termini e licenze d’uso.
Titolo di studio
Un terzo della forza lavoro complessiva, dipendenti, collaboratori a qualsiasi titolo, in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera
oppure
due terzi della forza lavoro complessiva, dipendenti, collaboratori a qualsiasi titolo, in possesso di laurea e che ha svolto, da almeno tre anni, attività di ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all’estero
ovvero
in possesso di laurea magistrale ai sensi dellarticolo 3 del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270
Brevetti
Titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale ovvero sia titolare dei diritti relativi ad un programma per elaboratore originario registrato presso il Registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore, purché tali privative siano direttamente afferenti all’oggetto sociale e all’attività d’impresa.